In un tempo di grandi incertezze e cambiamenti per la scuola italiana, commenti e polemiche, tentativi di innovazione e rigidismi vari, le Figlie di Maria Ausiliatrice continuano a scommettere sulla formazione dei loro docenti tenendo insieme tradizione e innovazione.
La storia delle scuole salesiane ha radici antiche che ne assicurano solidità e identità e, questo, permette di cercare strade di futuro con sicurezza e determinazione. E’ questo il leit motiv di tutti i convegni annuali che l’Associazione CIOFS/Scuola FMA organizza, da decenni, per i propri docenti. Anche quest’anno, ancora in piena pandemia, non si è voluto rinunciare a questo appuntamento annuale e, grazie, alle piattaforme digitali, dal 26 al 27 Marzo p.v., si incontreranno i docenti delle oltre 100 scuole (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado) radicate in tutto il territorio nazionale per riflettere sulla “Scuola in movimento. Modelli e prospettive”. Il convegno intende offrire spunti di riflessione pedagogica, didattica e organizzativa per rilanciare i principi del Manifesto delle Scuole Salesiane FMAin Italia elaborato da tutti i docenti l’anno scorso dove confluiscono le idee portanti dell’azione educativa espressa nelle realtà salesiane.
PROGRAMMA DEL CONVEGNO
Venerdi, 26 Marzo 2021
Ore 9.00-9.30 Saluti
Presidente ENTE CIOFS, Suor Anna Razionale
Presidente CIOFS Scuola FMA, suor Marilisa Miotti
Ore 9.30-12.30
Lo sguardo, spinta di ogni movimento. Lettura del Manifesto della Scuola Salesiana FMA Italia dalla prospettiva pedagogica e antropologico-filosofica
Relatori:
Prof.ssa Piera RUFFINATTO - Preside della Pontificia Facoltà di Scienze dell'Educazione AUXILIUM
Prof. Giovanni GRANDI - Docente associato di Filosofia Morale presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università degli Studi di TRIESTE
Ore 15.00-19.00
Parole specchio dell’innovazione – Laboratori
a cura di CREATIV ACADEMY
Sabato 27 Marzo
Ore 9.30-12.30
La Didattica integrata un anello nel cambiamento
I parte
Relatore: Prof. Matteo ADAMOLI - Docente di Pedagogia e Digital Storytelling IUSVE di PADOVA
II parte - con il patrocinio di FIDAE e UNI
Una prassi di riferimento
Relatori:
Prof.ssa Virginia KALADICH - Presidente Nazionale FIDAE
Dott.ssa Elena MOCCHIO - Responsabile DIvisione Innovazione, UNI - Ente Nazionale di Normazione
Dott. Emanuele MONTEMARANO - Avvocato
Prof.ssa Maria Paola MURRU - Consigliera Nazionale FIDAE e CIOFS Scuola
MESSAGGIO DI MADRE YVONNE REUNGOAT
Dicono di noi:
Scuola: istituti salesiani in convegno online 26-27 marzo
(AGI) - Roma, 15 mar. - In un tempo di grandi incertezze e cambiamenti per la scuola italiana, commenti e polemiche, tentativi di innovazione e rigidismi vari, le istituzioni scolastiche delle Figlie di Maria Ausiliatrice (o salesiane di Don Bosco) continuano a scommettere sulla formazione dei loro docenti tenendo insieme tradizione e innovazione. La storia delle scuole salesiane ha radici antiche che ne assicurano solidita' e identita' e, questo, permette di cercare strade di futuro con sicurezza e determinazione. E' questo il leit motiv di tutti i convegni annuali che l'Associazione Ciofs/Scuola Fma organizza, da decenni, per i propri docenti. E anche quest'anno, sebbene si sia ancora in piena pandemia, non si e' voluto rinunciare a questo appuntamento annuale e, grazie, alle piattaforme digitali, il 26 e 27 marzo, si incontreranno i docenti delle oltre 100 scuole (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado) radicate in tutto il territorio nazionale per riflettere sulla "Scuola in movimento. Modelli e prospettive".
Il convegno intende offrire spunti di riflessione pedagogica, didattica e organizzativa per rilanciare i principi del Manifesto delle Scuole Salesiane Fma in Italia elaborato da tutti i docenti l'anno scorso dove confluiscono le idee portanti dell'azione educativa espressa nelle realta' salesiane. "Il tema del convegno nasce da un atteggiamento fondamentale della pedagogia salesiana: ascoltare le domande dei giovani e rafforzare uno sguardo attento alla realta'", ha affermato la presidente nazionale dell'associazione, Suor Marilisa Miotti. "Siamo convinte che l'impegno educativo richiede creativita' e fedelta' alla persona che oggi trova la sua espressione nel binomio "Innovazione e Tradizione"", ha continuato Miotti. La scuola "e' in movimento e tante sono le intuizioni, i tentativi, i modelli didattici. Il nostro intento e' quello di offrire un apprendimento dinamico, olistico, situato che coinvolga mente, mani e cuore in una prospettiva di apertura all'imprenditorialita', di nuove alleanze, di superamento di alcuni miti che frenano l'iniziativa e la sperimentazione", ha concluso la presidente nazionale dell'associazione. (AGI)