... la nostra Carta d'Identità |
Introduzione
Noi, Comunità educative salesiane delle Scuole e dela Formazione Professionale, siamo presenti in Europa in 23 Paesi con 1300 istituzioni e offriamo alla società, in modo particolare ai giovani, un servizio educativo integrale di qualità con un'identità specifica.
Nell'orizzonte della nuova Europa la Carta d'Identità è punto ci riferimento comune per la costruzione dei Progetti educativi. Essa contiene elementi irrinunciabili che caratterizzano
la Scuola e la Formazione Professionale salesiana.
Comunità educative
Noi, Comunità educative salesiane delle Scuole e della Formazione Professionale dell'Europa, siamo impegnate a costruire ambienti dove
si possa incontrare il ritratto vivo di Don Bosco, di Maria Domenica Mazzarello e a continuare la loro missione ed esperienza educativa.
Identità
Con quanti scelgono l'educazione salesiana, definiamo la Scuola e la Formazione Professionale:
- cattolica aperta a tutti, preferenzialmente ai più poveri e bisognosi;
- fondata sui valori del Vangelo;
- fedele alla missione affidata da Dio alla comunità eccdesiale;
- in dialogo con la realtă multiculturale e multirel giosa del contesto europeo;
- capace di offrire una formazione integrale della persona nella prospettiva dell'onesto cittadino e buan cristiano come servizio qualificato alla società.
Visione comune
Siamo educatori, educatrici, genitori, gioveni chiamati a:
- condividere una visione comune della vita e dell'educazione nel contesto europeo;
- adottare lo stile preventivo di Don Bosco e Maria Mazzarello;
- promuovere un amblente educativo positivo e creativo, nel quale si fo esperienza di valori umani e cristiani;
- collaborare alla costruzione di un'Europa aperta e solidale.
Sfide
Ci lasciamo interpellare dalla cultura attuale; in particolare, ci confrontiamo con le nuove sfide poste al mondo dell'educazione dall'influsso:
della società della conoscenza;
- del pluralismo culturale e religioso;
- dei processi di secolarizzazione;
- del relativismo etico,
- delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
- del fenomeno dell'immigrazione del consolidamento e della comparsa di nuove povertà giovanili della precarietà cella professiona lità e del lavoro;
delle strutture economiche e politiche.
Valori
In questo quadro generale di riferimento optiamo per il potenziamento di un insieme di valori propri del nostro patrimonio educativo:
- l'apertura a Dio come fonte di vera umanizzazione della persona e della comunità;
- la fiducia nei giovani, che sono nel cuore del Progetto educativo salesiano e i protagonisti del loro futuro;
- il rispetto per la vita come regalo ricevuto e come fante di impegno eresponsabilità;
- l'accoglienza incondizionata della persona, l'appoggio positivo e l'accompagnamento nella costruzione di un progetto di vita più umano;
- la personalizzazione delle relazioni con un'attenz ione particolare a la diversità dei singoli e dele culture;
- la costruzione di un mondo più solidale, giusto e pacifico attraverso una decisa azione di contrasto di tutte le poverta, valorizzando il dialogo interculturale e la cittadinanza responsabile;
- il lavoro come fonte di educazione, di realizzazione delle persaone e di una migliore qualità di vita.
Missione e Vocazione educativa
Come comunità che vivono la vocazione educativa nella prospettiva della spiritualità e nello stile salesiano comprendiamo che la visione di futuro della Scuola e della Formazione Professionale salesiana in Europa esige l'impegno di:
- promuovere una cultura aperta all'evangelizzazione e all'educazione alla fede nello stile della spiritualità salesiana;
- potenziare 'identità cristiana e salesiana in cui si lavorisce la sintesi fede-cultura-vita;
- favorire la mentalità europea per costruire una nuova cittadinarza attiva, pacifica e democatica
- stimolare negli educatori una formazione (umana, professionale cristiana, salesiana) aperta alle nuove sensibilità e necessità dei giovani;
- favorire il senso di corresponsabilità nella missione educativa;
- potenziare la rete intema ed esterna (con altre istitunioni) per rispondere alle nuove sfide che provengono dal mondo giovanile;
- utilizzare metodolofie che rendano protagosnisti i giovani nel processo della loro formazione