Cosa rimane ai giovani dopo un anno? Per rispondere all'urgenza educativa che il COVID ha generato, il COSPES Nazionale (Centri di Orientamento Scolastico Professionale e Sociale)
ha avviato una ricerca volta ad indagare i vissuti giovanili in merito alla situazione della pandemia. Una conoscenza più precisa di queste problematiche può permetterci, infatti, degli interventi educativi più mirati e incisivi: “Senza un'azione rapida, la crisi da COVID-19 rischia di diventare una crisi per i diritti dei bambini e degli adolescenti. Solo lavorando insieme, possiamo garantire la sanità, la sicurezza e l'educazione di milioni di ragazze e ragazzi”. [Henrietta Fore, Executive Director dell’UNICEF, aprile 2020]
Il 10 settembre, il COSPES, in collaborazione con il CIOFS FP Lombardia e il CIOFS Scuola Nazionale, ha organizzato un CONVEGNO Online dal titolo "Il mondo dei giovani dopo la pandemia" rivolto soprattutto ai docenti della scuola Secondaria.
Programma:
Saluti introduttivi:
• dott.ssa Giulia Calvino
(Presidente nazionale COSPES)
Presentazione della ricerca “i giovani e la
pandemia”:
• dott.ssa Daniela Pavoncello
(Ricercatrice INAPP, Vicepresidente
Nazionale COSPES)
• dott. Ezio Risatti
(Membro Direttivo Nazionale COSPES,
Docente presso IUSTO - Istituto Universitario
Salesiano Torino Rebaudengo)
Interverranno:
• prof. Luigi Croce
(Università Cattolica del Sacro Cuore Facoltà
di Scienze della Formazione, Docente di
Pedagogia della Marginalità e della
Integrazione)
• prof. Stefano Vicari
(Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di
Roma, Responsabile dell’Unità Operativa
Complessa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e
dell’Adolescenza)
• prof. Andrea Pintonello
(Docente di Psicologia dello Sviluppo e
dell'Educazione presso IUSTO - Istituto
Universitario Salesiano Torino Rebaudengo)
• prof. don Mauro Mantovani
(Rettore Magnifico emerito Università
Pontificia Salesiana - Roma)
