Con entusiasmo condividiamo la decisione da parte del Governo, con la nuova Legge di Bilancio, di rifinanziare la spesa per il sostegno ai bambini e ai ragazzi con disabilità iscritti agli istituti scolastici paritari elargendo 70 milioni in più sia per l‘anno 2022 che per il 2023.
Tali risorse ci consentiranno di offrire un adeguato supporto ai circa 12.000 ragazzi disabili che accogliamo nei nostri istituti paritari incrementando la possibilità di inclusione.
È veramente una misura importante! Ringraziamo il Governo Draghi che pone un doveroso e ulteriore atto di attenzione alle necessità di ragazzi e delle famiglie del servizio scolastico pubblico paritario. Rilianciamo però l'appello per la costituzione di un fondo strutturale per le scuole dell'Infanzia paritarie.
Ecco il comunicato stampa del 15 novembre 2021
LEGGE DI BILANCIO, AGORÀ DELLA PARITÀ SODDISFAZIONE RISORSE PER INCLUSIONE ALUNNI CON DISABILITÀ E RILANCIA FONDO STRUTTURALE PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA PARITARIE
Le Associazioni di gestori e genitori di scuole paritarie cattoliche e d’ispirazione cristiana, AGeSC, Cdo Opere Educative - FOE, CIOFS Scuola, CNOS Scuola, FAES, FIDAE, FISM, Fondazione GESUITI EDUCAZIONE, facenti parte di Agorà della parità, hanno accolto con entusiasmo la notizia che nel testo definitivo del DDL Bilancio 2022 viene rifinanziato per 70 mln. il fondo per l’inclusione di studenti con disabilità nelle scuole paritarie. Tale fondo consentirà alle scuole di incrementare le possibilità di accoglienza e inclusione con un importante beneficio per le famiglie degli alunni disabili frequentanti.
Si ringrazia pertanto il Governo per quanto deciso.
Le associazioni prendono atto che, invece, non è stato dato seguito alla richiesta di costituzione di un fondo strutturale munito delle quote consolidate al 2020 oltre a 320 milioni aggiuntivi per le scuole d’infanzia paritarie al fine di mettere in sicurezza questo indispensabile servizio pubblico senza il quale oltre 400.000 bambini non avrebbero accesso al primo grado di istruzione ed educazione, soprattutto nelle regioni del Sud.
Le associazioni dell’Agorà, pertanto, si appellano ai parlamentari dei diversi schieramenti affinché, in fase di approvazione del DDL bilancio 2022, tale richiesta venga presa in considerazione anche per compensare l’enorme quantità di risorse pubbliche destinate agli Enti Locali dal PNRR, per la costruzione di strutture dedicate al comparto 0-6, senza tenere conto delle nostre scuole che esistono e operano in questo settore da decenni con un ruolo sussidiario indispensabile per le famiglie italiane.
AGeSC, Catia Zambon, Presidente nazionale
CNOS Scuola, Stefano Mascazzini, Presidente nazionale
CIOFS scuola, Marilisa Miotti - Presidente nazionale
FAES, Giovanni Sanfilippo - Delegato nazionale per le Relazioni
Cdo Opere Educative - FOE, Massimiliano Tonarini, Presidente nazionale
FIDAE, Virginia Kaladich, Presidente nazionale
FISM, Giampiero Redaelli, Presidente nazionale
Fondazione GESUITI EDUCAZIONE, Vitangelo Denora - Delegato