CCNL AGIDAE: firmato il contratto per il quadriennio 2024-2027

Dopo diversi mesi di incontri ed approfondimenti le Parti hanno concluso il complesso iter del rinnovo del CCNL scaduto il 31 dicembre 2023. Il nuovo contratto avrà vigenza per il quadriennio 2024-2027 (2024 CCNL_Scuola_2024_2027_Firmato).

Una delle più rilevanti novità è rappresentata dall’art. 16, ove si prevede che il nuovo contratto ha decorrenza dall’1/1/2024 e scadenza al 31/12/2027 per quanto concerne la parte normativa e, invece, al 31/12/2025 per quanto concerne la parte economica.

Dall’Editoriale di Padre Ciccimarra:

"Consegniamo al mondo della scuola cattolica AGIDAE il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il quadriennio 2024-2027. Dopo diversi mesi di incontri ed approfondimenti le Parti hanno concluso il complesso iter del rinnovo del CCNL scaduto il 31 dicembre 2023 con l’Accordo che qui viene riproposto nel suo testo definitivo, dopo aver ottenuto il consenso degli Organismi istituzionali competenti. Il nuovo CCNL si caratterizza per i seguenti aspetti:
La continuità normativa con il precedente contratto collettivo scaduto al termine dello scorso anno 2023, anche se, per le parti economico-retributive, la decorrenza coinciderà con l’inizio del nuovo anno scolastico, ossia il primo settembre 2024.
• L’aggiornamento del testo contrattuale nei confronti delle numerose disposizioni legislative intervenute nel recente passato.
L’adeguamento retributivo in linea con il tasso di inflazione previsto nel quadriennio 2024-2027, al solo scopo di evitare la perdita del potere di acquisto dei salari; il nuovo CCNL ha voluto confermare il principio della quadriennalità per la parte normativa, e il principio della biennalità economica per eventuali adeguamenti retributivi, consegnando in tal modo alla storia l’istituto del salario di anzianità, ormai del tutto superfluo in questa logica e tecnica di revisione biennale. Anche per questa ragione non sono previsti arretrati da riconoscere ai lavoratori per il periodo pregresso.
• Anche per questo nuovo CCNL le retribuzioni AGIDAE seguono una linea di continuità col passato attestandosi su livelli di rispetto della dignità professionale dei lavoratori subordinati, tenendo conto sempre della qualità e della quantità del lavoro prestato, nel quadro di una organizzazione di lavoro impostata sulla stabilità e sulla necessaria flessibilità delle prestazioni (cfr. art. 23 sul contratto a tempo determinato), elemento quest’ultimo che, per quanto concerne il personale docente, ha voluto consacrare il principio di una durata ultra legem fino ad oltre 84 mesi per consentire il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento da parte dei docenti sprovvisti, assicurare la necessaria continuità didattica, e favorire una più accentuata fidelizzazione professionale.
• Il nuovo CCNL si qualifica fortemente per la sua impronta di strumento al servizio dei lavoratori con l’istituzione di un FONDO NEGOZIALE DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE, PREVIFONDER, che, in aggiunta alla già prevista ASI, l’Assistenza Sanitaria Integrativa, disegna uno scenario di Welfare Contrattuale senza precedenti, frutto anche di una visione della realtà del lavoro protesa verso le necessità impellenti del presente ma attenta ai prevedibili bisogni urgenti del futuro quando il trattamento pensionistico lascerà tante ferite. Una lettura attenta degli artt. 34 e 90 del nuovo CCNL offre il quadro delle risposte ai bisogni del mondo del lavoro. La previdenza complementare rappresenta
un modo nuovo di distribuire le risorse retributive degli aumenti contrattuali finalizzandoli esclusivamente al raggiungimento degli obbiettivi: l’ASI e il PREVIFONDER, l’Assistenza Sanitaria Integrativa e il Fondo di Previdenza complementare, PREVIFONDER: due pilastri di un unico Edificio: la persona umana nel momento del bisogno. Si tratta di una visione fortemente ancorata al Magistero sociale della Chiesa, come ricordato anche di recente da Papa Francesco.
Il nuovo CCNL vuole ridare slancio al grande mondo delle scuole cattoliche e di ispirazione cristiana di ogni ordine e grado, assicurando una solida struttura normativa e contrattuale, in grado di supportare tutte le istanze organizzative e professionali necessarie per sostenere l’immane sforzo educativo al servizio delle nuove generazioni.
Ai gestori, ai consulenti, agli esperti tutti, il compito di conoscere ed approfondire questo nuovo corpus contrattuale che accompagnerà la vita delle nostre istituzioni nel prossimo quadriennio.
E che il Signore accompagni con la Sua Luce il desiderio di tutti e di ciascuno".
P. Francesco Ciccimarra


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