Con oltre 3000 partecipanti in rete si è svolto in questi giorni l'incontro degli studenti delle scuole paritarie con lo scrittore Alessandro D'Avenia. L'opportunità offerta agli studenti, in un momento così delicato per le scuole a causa della pandemia,
che li ha privati di tante esperienze extrascolastiche, ha avuto il merito di connettere numerose scuole in tutta Italia per vivere un'occasione di arricchimento culturale e sociale attraverso il dialogo con lo scrittore, che ha discusso con i ragazzi partendo proprio dal suo ultimo lavoro " L'Appello". Il libro racconta di un insegnante cieco che però è l'unico a vedere veramente i suoi studenti e che riesce a fargli comprendere che la vita deve essere vissuta, mettendo da parte quella paura di agire che spesso diventa un alibi, per non rischiare di sbagliare. D'Avenia ha parlato agli studenti di felicità, che ogni uomo insegue spesso inutilmente, senza capire che è proprio la sua mancanza che deve spingere, soprattutto i ragazzi, a mettersi in gioco. Gli studenti del Maria Ausiliatrice, preparati all'evento dalla prof.ssa Annalisa Marra, sono stati inoltre lodati in diretta dall'autore per l' originalità del lavoro svolto e inviatogli, che è stato letto e apprezzato molto proprio perchè rispecchia l'idea di scuola, non solo luogo di trasmissione di conoscenze, ma luogo di relazioni, che lo stesso autore ha cercato di trasmettere attraverso il suo libro e che è una prerogativa dello stile educativo degli istituti salesiani. C'è da augurasi che in futuro eventi simili si possano ripetere, magari con la presenza fisica dell'autore.