il 21 luglio presso la “Cittadella” della Regione Calabria si è tenuto l’incontro tra i rappresentanti dei servizi educativi e di istruzione (Fism – Fidae - CIOFS Scuola Meridionale - Sud Infanzia in Rete – Comitato Calabria Servizi Educativi 0-6 - Gruppo nidi infanzia - Calabria infanzia in Rete 0-10 - Confcooperative Calabria -Fenimprese Uni nidi), l’assessore al Welfare Gianluca Gallo e la dirigente dott.ssa Cristiano per analizzare le diverse problematiche che il settore sta vivendo e individuare le proposte che il gruppo di lavoro intende portare avanti in una visione futura, di maggiore collaborazione e coprogettazione con i 32 Ambiti Territoriali della Calabria.
In particolare, sono emerse alcune difficoltà degli Ambiti Territoriali nella capacità di spesa delle risorse assegnate del fondo di azione pluriennale di educazione e istruzione per i bambini da zero a sei anni relativamente alle annualità 2018 e 2020.
E’ emersa la necessità di coinvolgere l’ANCI nel percorso di programmazione delle risorse e di un necessario incremento di personale competente nelle sedi specifiche anche per attrezzarsi per le importanti risorse previste per la Calabria dal PNRR.
Il gruppo di rappresentanti del privato sociale ha predisposto e consegnato all’Assessore Gallo un documento che descrive lo stato dell’attuale situazione dei servizi educativi e di istruzione calabresi evidenziando in particolare come la frequenza dei bambini ai servizi per la fascia 0-3, tra servizi pubblici e privati, assicura che solo 11 bambini su 100 usufruiscono di un servizio per la prima infanzia (ben sotto quindi la soglia minima del 33% stabilita dalla EU) e solo il 25 % dei Comuni garantisce la presenza di servizi.
Nel corso dell’incontro il gruppo ha presentato proposte fattive in una visione di “co-costruzione e co-progettazione” e di sviluppo del nuovo sistema integrato 0-6, manifestando la propria disponibilità ad un’attività di affiancamento agli uffici di piano degli Ambiti territoriali per il pieno utilizzo di tutte le risorse finanziarie disponibili e per evitare che molti Comuni non utilizzino tempestivamente i fondi messi a disposizione dal PNRR.
La Regione si è resa disponibile a programmare un incontro online, in presenza dei rappresentanti degli Ambiti, dell’ANCI e dei rappresentanti dei servizi per verificare le attività amministrative sin qui espletate dagli Ambiti e per procedere, laddove necessario, a supportare gli uffici che non hanno ancora approvato la programmazione né tantomeno pubblicato i bandi rivolti alle famiglie e ai gestori dei servizi.
La Regione ha, infine, comunicato che grazie ad interventi di Capacity Building presto gli Ambiti saranno supportati da nuove figure professionali proprio per garantire maggiore apporto alle attività da svolgere.
L’Assessore si è impegnato, nei prossimi giorni, ad approvare in Giunta Regionale il cofinanziamento a valere sulle risorse del fondo di azione pluriennale, per l’annualità 2019, ed inviare agli Ambiti la quota residua del cofinanziamento per l’annualità 2020.
Nel prossimo futuro, l’ulteriore impegno sarà quello di implementare le risorse con l’utilizzo dei Fondi strutturali per le politiche di coesione 2021-2027, in una logica aggiuntiva e integrativa rispetto alle risorse ordinarie, per contribuire al finanziamento del Sistema integrato 0-6 e per azzerare il divario tra l’attuale copertura dei nidi a finanziamento pubblico e l’obiettivo del 33%.
La crescita, lo sviluppo sociale ed economico che conseguirebbe dall’incremento e dal miglioramento di questo settore è oramai un tema nazionale ed europeo che la Calabria non può più trascurare.
L’Agorà della Parità: AGeSC – Associazione Genitori Scuole Cattoliche, CdO Opere Educative – CNOS Scuola – Centro Nazionale Opere Salesiane, CIOFS Scuola – Centro Italiano Opere Femminili Salesiane, FAES – Famiglia e Scuola, FIDAE – Federazione Istituti di Attività Educative,