I mutevoli equilibri e le complessità del nostro tempo, i profondi cambiamenti della società italiana e le sfide dettate dalla globalizzazione impongono una particolare attenzione al ruolo odierno esercitato dalla Scuola. Il Piano “Una Scuola Salesiana al Sud Competente e Innovativa” intende rispondere alle difficoltà e al disorientamento culturale di operatori scolastici e famiglie nel sintonizzarsi su interessi, linguaggi, stili di apprendimento e forme di autodeterminazione delle nuove generazioni e alle esigenze emerse dall’analisi dei bisogni e dei disagi formativi evidenziati dalla ricerca psico-sociale ed intercettati dagli Enti Beneficiari. Intende, altresì, rispondere alla crescente necessità di sviluppare la dimensione comunitaria del lavoro docente, e scolastico in genere, promuovendo il contributo educativo di tutti gli attori partecipanti. Rivolge, nello specifico, particolare attenzione al ruolo esercitato dai genitori degli studenti nella relazione educativa stimolandone autoriflessione, creatività, collaborazione, confronto dialogico ed apertura a nuovi e possibili scenari di sviluppo.
Una sperimentazione delle scuole salesiane.
La formazione del personale delle Scuole Salesiane d’Italia ha fatto emergere l’esigenza di esplicitare la teoria della conoscenza sottostante alle azioni didattiche, che venivano riprogettate in vista del miglioramento, e condotto ad una riflessione continuata sul passaggio da un paradigma illuminista della conoscenza e, quindi, da una visione illuminista dei processi di insegnamento e di apprendimento, ad una teoria generale della conoscenza umana limitata, fallibile e sempre perfettibile, con il tentativo di attuazione di coerenti concezioni e conseguenti processi appunto, di insegnamento e di apprendimento.